LA DONNA PIU' TEMUTA DELLA RETE
Netochka Nezvanova è una programmatrice,
un'artista radicale e una sobillatrice di rete. Ma è proprio così?
di Katharine Mieszkowski
Salon.com
- http://www.salon.com/tech/feature/2002/03/01/netochka/index.htm
Per essere qualcuno che non esiste - almeno non per come esistiamo
io e te, Netochka Nezvanova si é riuscita a farsi una reputazione che
incute timore. É una programmatrice di talento e una che accende polemiche,
un'artista e una spina nel fianco, una critica del capitalismo e del fascismo
e allo stesso tempo una capitalista e imprenditrice. Ci sono artisti che
usano il suo software, Nato.0+55, per manipolare video in performance
live e installazioni. Ma alcuni vedono la stessa Netochka come un'opera
d'arte, uno spettacolo on line che va avanti da molti anni e che rappresenta
una delle grandi performance della Rete.
Ufficialmente, Netochka é la faccia pubblica dell'oscuro collettivo NATOarts,
che vende un pacchetto di software per campionare e modificare video digitali
in tempo reale. Netochka concede interviste e appare alle conferenze di
arte e tecnologia digitale come rappresentante di NATOarts. Se non fosse
per il fatto che quando si mostra di persona, risulta essere impersonata
da donne diverse.
Una di loro é la vera Netochka e le altre un serie di controfigure? Nessuno
lo sa eccetto Netochka, che non lo dice. Spiega - o qualcosa del genere
- via e-mail nel suo tipico gergo hackerese: "NN's reputation is based
on mouth 2 mouth adverti.cement. When something is very well konstruckted
and designed with a degree of integrity it stands on its own ... All the
cool girls wear NN." ["La reputazione di NN si basa su una pubblicità
(nell'originale adverti.cement = 'advertisement' + 'cement', cemento)
che passa di bocca in bocca. Quando qualcosa é molto ben kostruito e progettato
con un alto grado di onestà non fa che parlare da solo ... Tutte le ragazze
cool vestono NN."]
Il nome Netochka Nezvanova é uno pseudonimo preso a prestito dal personaggi
principale del primo romanzo di Fyodor Dostoevski, che può essere tradotto
liberamente come "nessuno senzanome". I suoi fan, i suoi critici, i suoi
clienti e pure le sue vittime parlano di lei come di un "essere" o una
"entità". Le voci e le speculazini su di lei coprono ogni possibile variante.
É una persona sola che assume varie identità? Un'artista donna della Nuova
Zelanda, un musicista uomo islandese o una cospirazione collettiva che
viene dall'Europa dell'Est? Il mistero non fa che propagare la leggenda.
Chiunque lei sia, una cosa che sappiamo per certo di Netochka che non
verrà smentita.
Secondo alcuni artisti e alcuni programmatori, ha minacciato di querelare
Cycling '74, un'azienda di software di San Francisco che produce Max,
un ambiente di programmazione grafica che é il prerequisito per poter
usare il software Nato.0+55. Quando fu espulsa dalla mailing list, minacciò
di tenere in ostaggio il prezzo del proprio software finché non fosse
stata riammessa. Il suo sito richiede anche una tariffa extra di 10 $
a tutti i clienti americani per il puro fatto di essere tali.
Le sue stranezze vanno anche oltre le minacce. Un programmatore, che rifiuta
di dire il suo nome temendo qualche forma di punizione, dopo averle comunicato
la propria irritazione ricevette una tale quantità di spamming da essere
costretto a scriveer un programma per rispedirglielo automaticamente indietro.
Lei ha revocato la licenza a clienti che criticano pubblicamente il suo
software in rete. In pratica questo significa che lei rifiuta di concedere
le routine di aggiornamento del software per cui quei clienti hanno già
pagato centinaia di dollari.
"Se dici la cosa sbagliata nel contesto sbagliato, non si fanno molti
problemi a fare quello che vogliono della tua licenza, che è quello che
è successo a me e a un bel po' di altre persone," dice Jeremy Bernstein,
un artista di Brooklyn, New York.
Il potere di Netochka deriva dal suo codice, che la rende qualcosa di
più forte di una semplice provocatrice, o di una auto-proclamata performer
o prankster di rete che può essere semplicemente amata, cancellata o ignorata.
Lei controlla il software che gli artisti che lei diverte, strapazza,
insulta, tormenta usano per il loro lavoro. Netochka possiede quello di
cui loro hanno bisogno.
Per capire perché alla fine Netochka conta, avventuratevi in una notte
di musica digitale ["laptop music"] al Great American Music Hall di San
Francisco. Qui la musica elettronica è evoluta in una forma di performance
da portatile Macintosh, fatta di campionamenti e montaggio portati alle
estreme conseguenze: campionamenti e montaggio in tempo reale. Sì, nel
2002 stai seduto tutto il giorno di fronte al computer quando sei al lavoro,
e poi, quando la sera esci e vai in un club, ti trovi a guardare un artista
sul palco seduto di fronte al suo portatile che segue il ritmo con la
testa.
Gli stessi musicisti di musica elettronica sono fin troppo consapevoli
del loro problema con l'industria dello spettacolo. La loro musica può
essere coinvolgente, ma in scena non c'è niente da guardare. Come riferisce
Joshua Kit Clayton, un musicista elettronico di San Francisco, c'è una
barzelletta che dice che il musicista è lì in scena che controlla la posta
elettronica o gioca a qualche videogame.
Il software di Netochka dà agli spettatori qualcosa da guardare mentre
ascoltano. Dietro chi suona elementi video campionati e remixati seguono
il ritmo della performance musicale, e - proprio come la musica che proviene
dal portatile - il video non è pre-programmato e poi proiettato, ma editato
in tempo reale da videoartisti che se ne stanno lì, illuminati dalla luce
azzurra dei loro monitor. Nei casi migliori, il video e la musica producono
un'esperienza coordinata di improvvisazione.
[...]
Ma il contributo più rilevante di Netochka potrebbe essere non tanto il
suo software, ma i suoi interventi in rete. Il vero medium di Netochka
sono le mailing list. Intervenendo come "antiorp" e più di recente come
"integer", prende il controllo di discussioni tecniche o artistiche in
forum come la lista europea dedicata alla net art Syndicate.
[...]
I messaggi di Netochka, che a volte compaiono a decine per volta su una
sola lista, vanno dall'ermetico all'indecifrabile al provocatorio, in
modo molto simile alle sue affermazioni artistiche. "Fuori tema" è una
definizione che non le rende giustizia. Lei chiama il suo stile "English+".
I suoi messaggi arrivano conditi di arte ASCII, di frammenti e di aforismi
dotati, ma neanche sempre, di un senso quasi impalpabile.
[...]
L'apparizione di Netochka spesso fa esplodere una mailing list, trascinandola
in una guerra infuocata fra sostenitori della libertà di intervento e
i diritti della comunità. In breve tempo i membri della lista si trovano
a scegliere da che parte stare: difensori della libertà di espressione
a tutti i costi! Nuovi arrivati che ne hanno abbastanza e la vogliono
cacciare dalla lista! E i pochi che riconoscono l'acutezza nel suo nascondere
i suoi veri scopi, la bellezza nei suoi modi scaltri e circospetti. Qualunque
altro argomento in discussione viene ben presto abbandonato.
"Come distruttrice di comunità è fantastica," dice Bernstein, l'artista
di Brooklyn, "Lei è forse una delle prime esperte di demolizioni professionali
in Internet. Un vero talento."
Bernstein dice che la sua licenza di Nato.0+55 è stata revocata dopo aver
pubblicamente criticato pubblicamente il software in un testo pubblicato
sul suo sito. "Netochka, chiunque sia o siano, rendendo il tutto un piccolo
e misterioso club, ha fatto un'intelligente operazione di marketing."
È un club in cui l'ammissione costa 550 $ e la cui appartenenza può essere
revocata in qualunque momento. "Essendo uno che complessivamente ha messo
1000 $ in questo software, non c'è niente di più irritante di vedere il
proprio software maltrattato dai capricci di qualcuno," afferma Bernstein.
Per circa otto mesi non ha ricevuto aggiornamenti del suo software.
Netochka va anche oltre, molto oltre la normale battaglia di parole. Forse
il suo attacco più epico è stato quello alla mailing list di Max, un forum
di discussione popolato da accademici, musicisti elettronici e geek della
musica digitale, punto di ritrovo sugli ambienti di programmazione. Netochka,
usando in quell'occasione il nome "antiorp", trasformò la lista in una
battaglia su chi doveva essere considerato un nazista e simpatizzante
delle SS. Ben presto, Christopher Murtagh, l'amministratore della lista,
divenne il target: "C'erano pagine piene zeppe di svastiche con il mio
nome sopra", dice.
Fu bombardato di centinaia di e-mail al giorno, e anche dopo che i membri
della lista votarono di escludere antiorp, i supporter continuarono a
inoltrare alla lista le mail di questa 'entità'.
[...]
Ma anche Murtagh, uno studente di musica, nutre una forma di moderato
rispetto per i risultati ottenuti da Netochka. Fa notare che all'inizio
del '900, quando veniva eseguito un nuovo pezzo di Stravinsky il disaccordo
sulla musica faceva esplodere risse se non addirittura veri e propri disordini.
"Tutta la faccenda di antiorp è molto simile. Anziché scrivere effettivamente
della musica, vanno su una mailing list in cui si parla dello scrivere
musica e cominciano a schiacciare bottoni," dice. "E ha proprio un effetto
simile: hai un gruppo che pensa sia un genio e altra gente che pensa siano
dei barbari".
L'atteggiamento di Netochka da ragazza dai modi violenti è anche seducente.
Troppo non è mai troppo per lei. "La leggenda in un certo senso è totalmente
negativa. Ma alla fine viene fuori che la gente ne è davvero attratta,"
dice David Zicarelli, fondatore di Cycling '74, una piccola casa di produzione
di software di San Francisco. Zicarelli ora gestisce la mailing list di
Max ed è il responsabile dell'aggiornamento di Max, l'ambiente di programmazione
grafica su cui gira il software di Nato.
[...]
Il suo atto più oltraggioso? Rifiutarsi di adeguarsi alla volontà di Netochka.
Nato.0+55 ha bisogno di girare su Max, da cui quindi Netochka deve per
forza dipendere. Cosa c'è di peggio per un collettivo di artisti radicali
che essere vulnerabile ai "capricci" di una società americana? Con un'altra
minaccia anche più grave: Zicarelli afferma che Cycling '74 starebbe lavorando
su un software che entrerebbe in competizione con Nato.0+55.
Netochka minaccia denunce, revoca licenze del suo software, grida 'Nazisti!'.
Più critichi pubblicamente il suo software, più è probabile che lei annunci
che sei stato bandito dall'uso del suo software. Non suona proprio come
la più prudente delle strategie imprenditoriali.
Ma i difensori di Netochka vedono proprio nel personaggio di rete la sua
genialità. Far irritare la gente, stritolare gli avversari, sono tutte
cose che fanno parte della strategia. Interviene senza peli sulla lingua
- con il suo lessico e la sua sintassi ermetici - e poi sta a guardare
quanto tutto ciò può essere devastante per una comunità on line.
"Il suo contributo come net artista è in un certo senso culturalmente
più significativo del suo lavoro come programmatrice," dice Beatrice Beaubien.
In quest'ottica, la più importante operazione artistica di Netochka è
la creazione della sua leggenda e la propagazione di questa sua mitologia.
Non le interessa cosa pensi di lei, basta che tu le presti attenzione.
Alcune delle sue vittime mi hanno chiesto semplicemente di non scrivere
proprio di lei, perché in questo modo mi sarei mossa all'interno della
sua propaganda.
"Il meme si propaga provocando un qualche tipo di controversia in modo
che si possa gridare forte allo scandalo e richiamare l'attenzione della
gente. È un modo efficace di auto-promozione e auto-replica," dice Joshua
Kit Clayton, musicista elettronico e programmatore oggetto delle ire di
Netochka.
[...]
Netochka vive sull'attenzione. E se la descrivessi come un personaggio
crudele che fa a pezzi chiunque mostri pubblicamente il proprio disaccordo
- Netochka, il grande terrore della rete! - tanto meglio! [...] Come un
sostenitore del liberalismo che predica la tolleranza purché tu sia sempre
d'accordo con lui, Netochka soffoca il dissenso.
Fai a Netochka qualche domanda su di lei e la risposta apparirà illusoria,
come acqua che ti scorre fra le dita. "Netochka è frutto dell'immaginazione
collettiva della rete?" ritorna con questa risposta enigmatica: "A ty
budesh chitat? There is only 01 of me." ["A ty budesh chitat? C'è solo
01 di me"]
Alla domanda più diretta "Hai intenzione di denunciare Cycling '74?" replica:
"Per tutta la mia vita ho voluto assomigliare agli altri. Il mondo tuttavia,
nella sua bellezza, si è rifiutato di ascoltare la mia preghiera e ha
voluto lui essere come me". E questo è quando non è scazzata con te. Non
ancora.
Se le mandi un e-mail privata, Netochka ha l'abitudine di rispondere pubblicamente
su varie mailing list, come la lista 55, che è dove ha postato tutte le
risposte alla mia intervista. Questa è una delle prove che alimentano
la diceria secondo cui lei sia più di una persona: chiunque sia coinvolto
deve essere tenuto al corrente di quello che Netochka dice, così non si
contraddiranno, facendo capire il loro gioco.
Netochka rifiuta di essere messa alle strette. Come dice lei stessa, in
un'e-mail: "Rimanendo ambigui, siamo giudicati confusi, piuttosto che
elogiati per la complessità dell'ordine delle nostre menti".
Questo è un atteggiamento che si rispecchia nei suoi ammiratori. "In Internet,
in un certo senso ti viene richiesto di avere una falsa identità e con
Netochka lei porta l'identità costruita e deliberatamente programmata
su un altro livello," dice Miya Masaoka, una musicista che una volta ha
incontrato una delle donne che si fanno chiamare Netochka Nezvanova. "Cominci
con un soprannome e puoi arrivare dovunque".
"Quando incappi in un'entità come lei semplicemente scopri quanto sei
attaccata a un'identità sigillata, murata, immodificabile. È come la prova
di laboratorio sulla capacità della gente di sopportare l'ambiguità,"
dice Beaubien.
Solo Netochka avrebbe potuto transformare l'impulso a confinarla a una
singola identità, a svelare la vera, unica e sola Netochka in un sintomo
di superficialità. Perché senti di dover sapere chi è? Non capisci?
Tutto questo gioco di inganni sarebbe solo un inutile strategie di beffa
elettronica se non ci fosse in gioco del denaro "La gente di Nato inveisce
continuamente contro le corporation e il capitalismo, ma si comportano
come il peggior capitalismo con le loro tattiche monopolistiche e le loro
tariffe scorrette," dice ancora Hise. Netochka deve essere sopportata
in tutte le sue stranezze, se vuoi usare il suo software. Questo è il
suo asso nella manica. Lei ha qualcosa che un piccolo gruppo di artisti
vuole, e loro hanno bisogno di lei per il supporto tecnico e gli aggiornamenti.
E anche se non foste totalmente votati al suo software, l'anonimità della
Rete rende Netochka imprendibile. [...]
Lei è una capitalista che grida per l'anti-capitalismo, un'artista che
fa infuriare gli artisti, un fenomeno della Rete che terrorizza il suo
stesso mezzo di comunicazione. Lei fa da contrasto, da cartina da tornasole,
da filtro che ci mostra le nostre reazioni a quello che fa. E, come dice
lei stessa, è come ci mettiamo in relazione con i tipi come lei - e non
il codice - il nocciolo duro della tecnologia.
"Le abilità tecniche sono meno importanti del pensiero creativo," sentenzia
Netochka in un'e-mail. "L'epoca del generalismo è arrivata - un'altra
volta. Qualunque pazzo può mettersi a programmare e molti di loro effettivamente
lo fanno. Gli ingegneri del software sono emotivamente degli incapaci.
Nell'attuale ambiente instabile + dinamico non sono in grado di sopportare
il rischio".
© dell'autore - Traduzioni italiane No© d-i-n-a.net
2002 (l'uso non commerciale delle traduzioni è consentito riportando
integralmente questa dicitura - per informazioni contatta dina [at] d-i-n-a.net)
|